Isla La Graciosa: dove il tempo sembra fermarsi
Oltre alle isole delle Canarie più note come Lanzarote, Gran Canaria, Tenerife, Fuerteventura o La Palma, ve ne sono altre meno conosciute, ma non per questo meno interessanti: La Gomera, El Hierro, ma soprattutto, se ci troviamo a nord-ovest dell’Isola di Lanzarote, possiamo chiaramente vedere all’orizzonte un’altra isoletta fare capolino: l’Isola della Graciosa, un vero e proprio gioiello nascosto…
La Graciosa è la più grande dell’arcipelago chiamato “Chinijo”, costituito da cinque isolotti che formano El Parque Natural del Archipèlago de Chinijo (municipio di Teguise). È anche l’unica a essere abitata (circa 700 abitanti).
Visita a La Graciosa, l’ideale per una gita fuori porta
Specialmente noi Italiani, provenienti da un paese ricco di cultura, storia e borghi incantevoli, abbiamo nel nostro DNA la cosiddetta “gita fuori porta”, ma c’è da ammettere che, quando si vive in un’isola, il “fuori porta” potrebbe essere complicato.
Fortunatamente, le Isole Canarie soddisfano anche questo aspetto, infatti proprio da Lanzarote partono i traghetti per La Graciosa, che in soli 25 minuti raggiungono quest’isola incantevole.
Se avete bisogno di staccare dalla routine e di ritornare in contatto con voi stessi, sappiate che l’isola La Graciosa fa al caso vostro.
“Qui Isola La Graciosa: Lanzarote, Canarie”
Questa isoletta non è strutturata per un turismo di massa, al contrario, è per pochi intenditori, per turisti sensibili e viaggiatori amanti della natura, un luogo dove ci si può dimenticare di mettersi le scarpe, letteralmente, visto che è uno dei pochi posti restanti in Europa dove le strade non sono asfaltate.
Si può raggiungere facilmente da Puerto de Òrzola prendendo un traghetto che parte approssimativamente ogni ora.
La Graciosa ha una superficie inferiore ai 30 km², quindi se siete amanti delle lunghe camminate si può girare a piedi, anche se è consigliabile noleggiare una bici in modo tale da immergersi completamente nei suoi paesaggi e, perché no, farsi trasportare da quello spirito avventuriero di chi solitamente la visita.
I prezzi del noleggio bici girano intorno gli 8 e i 10 euro e si può noleggiare direttamente all’arrivo a Puerto de Caleta de Sebo. Si consiglia durante l’alta stagione di prenotarle con anticipo direttamente da Lanzarote.
Ma per avere un impatto indimenticabile con il paesaggio vi consigliamo di visitare La Graciosa in catamarano a vela: esplorare le spiagge vergini dell’isola rientra senza alcun dubbio tra le escursioni in catamarano di Lanzarote più emozionanti.
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Escursione all’isola La Graciosa
Dopo aver percorso il tratto da Lanzarote a La Graciosa in ferry, potete scegliere di continuare la vostra gita a bordo di un catamarano a vela, e godervi il panorama degustando un ottimo mojito, accompagnato da una tappa di tortilla spagnola.
Comodamente, raggiungerete Playa Francesa, una splendida insenatura dove vi sentirete davvero in paradiso.
Questa visita spesso comprende anche una paella a bordo del catamarano e open bar. Il costo totale, trasferta e ferry per la Graciosa inclusi, è di 59 € a persona (35 € per bambini dai 3 agli 11 anni).
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Cosa visitare nell’isola “segreta” di Lanzarote?
- Puerto de Caleta de Sebo: questo porto, oltre a essere uno dei rari centri urbani dell’isola insieme al paese di Pedro Barba, è anche l’unica porta d’accesso all’isola.
Qui è concentrata tutta l’offerta di alloggio, che varia da piccoli bed&breakfast, case vacanze e addirittura una zona camping che offre docce e bagni.
È preferibile prenotare con un po’ di anticipo specialmente nei periodi festivi e durante i fine settimana.
- Playa de las Conchas: questa spiaggia vergine lunga 600 metri dista 1 h di cammino da Puerto de Caleta de Sebo e 20/30 minuti in bicicletta.
È un posto perfetto per rilassarsi leggendo un libro o semplicemente ammirando il panorama, infatti, dalla costa di questa spiaggia si possono vedere le due vicine isole disabitate di Montaña Clara e di Alegranza.
Ci penseranno l’acqua cristallina e la brezza marina a farvi rilassare completamente.
Attenzione! Non dimenticatevi di dove siete, cioè in una piccolissima isola dell’Oceano Atlantico, è importantissimo dunque fare molta attenzione non solo alle onde in caso di mare mosso, ma alle forti correnti presenti anche quando l’acqua sembra calma.
- Playa Montaña Amarilla: a un’ora di cammino dalla capitale – e una mezz’oretta in bicicletta – è considerata la spiaggia migliore dell’isola della Graciosa, questo pezzo di costa prende il nome dalla vicina montagna che con il suo colore giallo ocra vivo, crea un contrasto mozzafiato con l’azzurro dell’acqua.
Qui il vento non arriva, e la marea calma e cristallina permette di tuffarsi come in una piscina tropicale, senza temere troppo le correnti.
Questa piccola costa anticamente veniva utilizzata anche come secondo porto, quando a Puerto de Caleta de Sebo il vento non permetteva di approdare; oggi molti bagnati approfittano della sua tranquillità per fare nudismo.
- Museo Cinijo: situato a Puerto de Caleta de Sebo, questo piccolo museo di sale racconta la storia dell’Arcipelago Cinijo, delle sue diversità di fauna marina, delle coltivazioni di Aloe Vera e delle saline dai tempi dell’Antica Grecia e dei personaggi illustri che sono passati di lì, da Cristobál Colon a Gandhi. È sicuramente un luogo interessante per approfondire la conoscenza del luogo.
Come vestirsi
Sono sicuramente indispensabili il costume da bagno e uno zaino per poter girare in piene comodità. Scarpe comode e acqua in quantità, l’isola come detto in precedenza non è abituata a un turismo di massa quindi i supermercati e ristoranti si trovano prevalentemente nelle zone urbanizzate.
E poi, cappello, telo mare e ovviamente protezione solare, visto che la maggior parte del tempo vi sposterete camminando o in bicicletta (a maggior ragione se avrete prenotato un’escursione in catamarano).
C’è un’isola che non c’è per ogni bambino, e sono tutte differenti, diceva Peter Pan. La Graciosa vi sorprenderà con la sua unicità e infinita bellezza.