Storia dell’isola di Lanzarote
Un po’ di storia dell’isola: Lanzarote, nonostante sia un’isola territorialmente appartenente alla Spagna, deve il suo nome a Lanzerotto Malocello, navigatore genovese che fu il primo a scoprire l’isola nel 1312 e che vi visse per circa vent’anni, senza mai occuparla ufficialmente, fino a quando non fu cacciato dai nativi dell’isola, ossia i “Guanci”. I “Guanci”, ancora all’età della pietra durante il Medio Evo europeo, hanno abitato le Isole Canarie fino all’arrivo degli europei e, nonostante la loro cultura sia completamente scomparsa, le vestigia e i resti delle popolazioni di “Guanci” sono ancora presenti sulle Isole Canarie. La conquista vera e propria dell’isola avvenne poi nel 1402 ad opera dei normanni Jean de Béthencourt e Gadfier de la Salle che colonizzarono l’isola in favore della Corona di Castiglia e proseguirono poi alla colonizzazione delle altre isole riuscendo però a conquistare solo Fuerteventura.
Lanzarote, oltre che una movimentata storia di colonizzazione, possiede anche un passato d’isola vulcanicamente attiva e che ha subìto due grandi eruzioni vulcaniche nel diciottesimo e diciannovesimo secolo. Infatti, nel 1730, un’eruzione vulcanica avvolse l’isola di lava e provocò la formazione di un massiccio montuoso denominato Montañas de Fuego. Nel 1824, invece, un’altra eruzione vulcanica che si verificò nella parte più a nord di Lanzarote, ad opera del vulcano Tinguatàn, contribuì a distruggere parte dell’isola ma anche a creare quello che è il suggestivo paesaggio naturale che gli odierni abitanti e turisti dell’isola possono ammirare. Lanzarote possiede infatti un paesaggio incontaminato, desertico ma anche rigoglioso e moltissime bellezze naturali che caratterizzano l’isola come un paradiso immerso nell’acqua cristallina del mare che fa da contrasto con il nero delle sue spiagge.
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Questi eventi vulcanici hanno creato alcuni luoghi particolarmente affascinanti dell’isola come le Montañas de Fuego o il Parco Nazionale di Timanfaya e i suoi trecento coni vulcanici. Questo parco nazionale, insieme alle grotte de los Verdes e de los Jameos del Agua, create entrambe per via delle eruzioni vulcaniche, sono le maggiori attrazioni turistiche dell’isola hanno fatto sì che Lanzarote venisse dichiarata “Riserva della Biosfera” dall’UNESCO nel 1993.
Lanzarote ha un’estensione di poco più di 800 chilometri quadrati ed è la quarta isola per estensione dell’arcipelago delle Isole Canarie oltre che la più vicina alla costa africana. L’isola, la cui popolazione è di 140.000 abitanti, è amministrativamente legata alla provincia di Las Palmas e il suo centro principale è la cittadina di Arrecife.