Lanzarote è, infatti, un’isola quasi surreale che presenta un paesaggio primordiale e in cui la lava ha disegnato colline, canyon, strane formazioni rocciose e tunnel sotterranei. I colori predominanti del paesaggio di Lanzarote sono il rosso, il grigio, il nero tenue e il giallo che vengono esaltati dal blu e dell’azzurro delle acque che la circondano. Anche il verde e la natura sono presenti a Lanzarote, soprattutto nella parte nord dell’isola dove si estendono grandi piantagioni di cactus. La zona nord di Lanzarote è stata tra l’altro premiata dall’UNESCO per la tutela dell’ambiente e questo riconoscimento, unito alla nomina di Riserva della Biosfera nel 1993, rende Lanzarote un’isola davvero specialee unica nel suo genere. Il paesaggio lunare e quasi riarso, fatto di lingue di sabbia e vulcani (quasi 140 in tutto), viene comunque interrotto dalle acque limpide e cristalline che aiutano a non far percepire ai suoi visitatori l’asprezza del territorio e dell’isola di Lanzarote.
Il cuore morfologico e geologico dell’isola, nonché una delle attrazioni di maggiore rilievo di Lanzarote, è il Parco Nazionale di Timanfaya che, ogni anno, accoglie i suoi turisti con un simpatico diavoletto, “El Diablo”, situato all’interno del parco e prodotto dall’artista César Manrique. Il Parco Nazione di Timanfaya si estende nella parte meridionale dell’isola, vicino al comune di Yaiza, ed è esempio del substrato vulcanico che caratterizza tutta l’isola. Reso celebre dal regista Stanley Kubrick, che utilizzò il parco come location per girare alcune scene de 2001: Odissea nello spazio, il Parco Nazionale di Timanfaya ha un’estensione di quasi cinquantadue chilometri quadrati e il vulcano Timanfaya che dà nome al parco è ancora attivo. Il Parco Nazionale di Timanfaya, dalla presenza umana nulla, è casa di alcune specie vegetali particolari che vivono grazie alle materie trasportate dal vento e che rendono questo luogo unico e in continua evoluzione.
Il Parco Nazionale di Timanfaya si fonde ed è circondato da un altro parco altrettanto spettacolare e famoso di Lanzarote, ossia il Parco Naturale dei Vulcani (Los Volcanes). Questo parco ha una superficie ancora più estesa e fa parte dei comuni di Tias, Yaiza e Tinajo. Per gli amanti delle terre vulcaniche e degli effetti che i vulcani provocano a livello geologico, il Parco Naturale dei Vulcani è perfetto perché offre una visione a trecentosessanta gradi dei campi di cenere e lava solidificata. Nel parco è presente anche una piuttosto attiva fauna composta per lo più da uccelli marini e la presenza umana all’interno del parco è davvero ridotta perché risiede tutta nella zona de El Golfo, un piccolissimo ed antico villaggio di pescatori oggi scarsamente popolato ma dove potrete trovare pesce freschissimo ed ottimi ristoranti.
Altre zone naturalisticamente importanti e simbolo dell’isola di Lanzarote sono: Il Parco Naturale dell’arcipelago Chinijo, La Corona, Ajaches, l’isolotto dei Falconi, la Geria e la riserva marina della Graziosa. Queste sono solo alcune delle più importanti, infatti, un’altissima percentuale del territorio dell’isola è protetto e le bellezze naturali di Lanzarote sono tante e tutte da scoprire.